Hasher, ideato da un giovane programmatore italiano, si incarica di verificare tramite un controllo hash/checksum che due file siano esattamente uguali tra loro. Il programma non necessita di installazione e funziona bene. Un design più professionale dell'interfaccia avrebbe dato una marcia in più
Hasher è un programma utile per controllare l'integrità di un file trasferito o copiato. Per farlo, l'argoritmo esegue una verifica dell'hash o del checksum MD5 dei file da confrontare. Il software ha un'interfaccia di dimensioni generose (forse pure troppo), e il suo uso è semplicissimo: basterà caricare i due file da comparare, scegliendoli da un percorso locale o remoto, e chiedere ad Hasher di eseguire l'analisi. Molto interessante anche la possibilità di comparare intere cartelle.
Hasher offre cinque algoritmi di hash: MD5, SHA1, SHA256, SHA384 e SHA512. La verifica del checksum è pressoché immediata: un segno di spunta in verde notifica l'uguaglianza dei file, mentre una croce rossa indica che gli elementi confrontati non sono uguali tra loro.
Hasher si integra automaticamente con il menu contestuale (tale funzione è comunque disattivabile opzionalmente). Il programma inoltre non richiede installazione e può essere memorizzato su una pendrive USB. Per usarlo basta estrarre il contenuto presente nell'archivio ed eseguirlo.
Hasher è certamente un buon programma e compie alla perfezione la missione che si prefigge. Tuttavia durante il nostro test l'applicazione ha consumato tra i 35 ed i 45MB di RAM, un po' tanto per un software di questo genere.
